Dove | Capoliveri – Capo Focardo |
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Come arrivare | Per raggiungere Forte Focardo da Capoliveri seguire le indicazioni per Capo Perla (la deviazione si trova sulla strada per Straccoligno). Poco prima di arrivare in fondo a via Capo Perla, imboccare la stradina, non segnalata, sulla sinistra. Il sentiero è percorribile solo a piedi in quanto dopo pochi metri divento stretto e sterrato; da qui è possibile anche raggiungere la spiaggia di Capo Perla. |
Info | Essendo di proprietà della marina militare, la struttura interna non è visitabile. |
Arroccato su una scogliera che domina la costa orientale del promontorio di Capoliveri, Forte Focardo si affaccia sul mare tra la spiaggia di Naregno e Capo Perla, offrendo uno degli scorci più affascinanti dell’Isola d’Elba.
Costruito nel 1678 durante la dominazione spagnola sull'isola, il forte prende il nome da Don Ferdinando Gioachino Foscardo di Roquentes e Zuniga, allora Governatore della Piazza di Longone e capitano generale del Regno di Napoli. L’obiettivo era chiaro: rafforzare la difesa costiera insieme al vicino Forte di San Giacomo e proteggere l’entroterra da incursioni via mare.
Tra il Settecento e l’Ottocento, la fortezza fu teatro di numerosi eventi bellici: subì assalti da parte dell’esercito imperiale durante le guerre di successione spagnola, fu attaccata dai francesi e perfino saccheggiata da abitanti di Capoliveri in rivolta contro l’occupazione straniera. Nel 1848, sulla struttura fu installato un faro che è stato poi classificato di quarta categoria, utile per segnalare coste, porti e pericoli alla navigazione.
Curisità: Negli anni venti del 1900 il forte ospitò uno dei più grandi scrittori italiani, Raffaello Brignetti, che trascorse qui la sua giovinezza, al seguito del padre che in quel periodo era il guardiano del faro. L'isola fu per l'artista fonte di grande ispirazione e il soggiorno elbano divenne parte di dolci ricordi.
Il forte si distingue per la sua pianta quadrangolare stellata, con quattro baluardi angolari e due bastioni sporgenti. Massicci basamenti a scarpa si adattano con precisione alla morfologia del promontorio, mentre un antico fossato sul lato terra garantiva ulteriori condizioni di sicurezza.
All’interno si trovavano un tempo edifici che ospitavano la polveriera e gli alloggi per le guarnigioni. Oggi, anche se non è visitabile internamente, Forte Focardo regala vedute spettacolari: da qui si abbraccia con lo sguardo Porto Azzurro, con il Forte San Giacomo in evidenza, e sullo sfondo l’inconfondibile profilo di Cima del Monte.
Infoelba consiglia: Da Capo Focardo, proseguendo sotto una pineta che costeggia il mare con scorci incantevoli, è possibile raggiunge la deliziosa micro spiaggetta situata sotto il forte e la spiaggia di Naregno.
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