Dove | Portoferraio - Via delle Galeazze |
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Come arrivare | entrando in P.za Cavour dalla Porta a Mare, prendere la piccola strada sulla destra. |
Orari | varia in base all'orario di apertura dei negozi che si trovano all'interno dell'arsenale |
Info | Attualmente in stato di semiabbandono, è allo studio la realizzazione di un museo dei cetacei. |
L'Arsenale delle Galeazze fu voluto da Cosimo de' Medici come luogo per costruire e riparare le galeazze (la galeazza è un tipo d'imbarcazione esclusivamente da guerra e usata principalmente nel Mediterraneo) dell'Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano, e in seguito di tutta la marineria del Granducato. Come l'Ordine di Malta, questo Ordine di Cavalieri era stato istituito per proteggere le acque del mediterraneo dai saraceni.
La muraglia che divideva la città fortificata dal mare, diminuiva il suo spessore proprio di fronte all'arsenale per permettere la sua rapida distruzione e ricostruzione al momento del varo delle galeazze.
Dell'antica costruzione restano intatte le arcate a sesto acuto e parte dell'acquedotto sostenuto da archi visibile nella parte retrostante l'arsenale.
Curiosità: All’interno dell’Arsenale delle Galeazze è in fase di progettazione il Centro di Interpretazione dedicato al Santuario Internazionale dei Mammiferi Marini “Pelagos”.
Il progetto, vincitore del concorso di idee indetto dall'Ente Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano e condiviso dal Comune di Portoferraio, è un allestimento interattivo e ad alto impatto emozionale, che trova il suo fulcro in una rampa sinuosa che si contorce al di sotto degli archi ogivali degli antichi cantieri navali. Il progetto di restauro ha come obiettivo anche quello di enfatizzare il valore storico dell’edificio e instaurare una relazione per contrapposizione tra la struttura antica restaurata e il progetto di architettura. Antico e contemporaneo saranno rispettosi uno dell’altro e potranno convivere dando valore alle rispettive identità e offrendo ai visitatori stimoli di riflessione sui contenuti e sull’estetica della struttura, in un ambiente ad alta prestazione in termini di comfort ambientale ed energetico.
Tra le navate farà bella mostra la ricostruzione di un modello in scala reale della balenottera azzurra, della lunghezza di 29,90 m, esattamente la stessa dell’esemplare più grande mai misurato con accuratezza scientifica. Previsti anche l’esposizione di modelli di altri cetacei (orca, delfini, stenelle, ecc.) e un racconto multimediale e immersivo attraverso il quale sarà possibile apprezzare la straordinaria biodiversità che popola le acque del Santuario Internazionale Pelagos.
La rampa centrale, scenografica, darà origine un percorso emozionale che si svolgerà tra i modelli di cetacei, permettendone una visione ravvicinata e da piani diversi, dando la sensazione di essere in immersione dentro il mare.
Completeranno il progetto: una caffetteria, un’area ristoro e una sala polifunzionale per incontri, seminari, laboratori ed eventi.
L’obiettivo del progetto è quello di creare un luogo attivo dove fare sensibilizzazione ed educazione sui temi della tutela dei mari, in cui sarà possibile sperimentare la meraviglia dell’habitat marino, in modo coinvolgente ed emozionante.
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