“Secondo la leggenda la Dea Venere, dea della bellezza, emergendo dalle meravigliose acque del Mar Tirreno, lasciò cadere dalla collana che portava intorno al collo sette perle, le quali caddero in mare diventando le sette isole dell’Arcipelago Toscano”
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano ha una superficie di 17694 ettari di terra e 61474 ettari di mare, è il più grande Parco marino d'Europa e comprende tutte le isole principali dell'Arcipelago Toscano: Isola d'Elba, Giglio, Capraia, Montecristo, Pianosa, Giannutri e Gorgona e alcuni isolotti minori e scogli: Palmaiola e Cerboli, nei pressi dell’Elba, le Formiche di Grosseto a Nord del Giglio, lo Scoglio d’Affrica o Formiche di Montecristo, le Formiche di Capraia, di Palmaiola, della Zanca. Le isole dell'arcipelago fanno parte delle province di Livorno e Grosseto e ricadono sotto ben undici Comuni.
Un arcipelago "anomalo", perché ogni isola è una realtà propria, con il proprio carattere diverso dalle altre e ricca di una meravigliosa rassegna di ambienti naturali, di vegetazione, di cultura, storia e arte.
Tutte le isole fanno inoltre parte del Santuario Pelagos per i mammiferi marini, un'area marina protetta che si estende per 90000 kmq, istituita grazie a un accordo tra Italia, Principato di Monaco e Francia.
Le Isole dell'Arcipelago Toscano, sebbene siano sottoposte a un regime diverso di tutela, sono tutte visitabili.
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