Questa zuppa è stata importata dai boscaioli e zappatori provenienti dall'appennino Tosco-Emiliano che venivano a "svernare" all'Elba prestando la propria opera. Era consuetudine di questi preziosi e instancabili lavoratori, impropriamente detti "lombardi", portarsi dietro dal loro paese di origine un sacchetto di farina gialla e uno di fagioli secchi ad integrazione del vitto a loro spettante.
Ci sono diverse ipotesi sull'origine del nome bordatino. Veniva chiamata bordatino una stoffa di cotone molto rozza che serviva per fare grembiuli da cucina. Era solitamente di un colore verde e giallo e si pensa che la minestra abbia questo nome perchè rozza e dagli stessi colori. Il nome bordatino si pensa possa derivare anche dal bordo che si forma sulla zuppa subito dopo che è stata scodellata.
300 g di fagioli borlotti lessati, 250 g di farina gialla, 2 mazzi di cavolo nero, 70 g di conserva o concentrato di pomodoro, una grossa cipolla, sale, olio d'oliva
Bollire i fagioli borlotti (una volta all'Elba si usavano i fagioli cosiddetti "dall'occhio" o "campesi") nella maniera tradizionale conservando l'acqua di cottura.
In una casseruola soffriggere nell'olio la cipolla tagliata a fettine, aggiungere la conserva di pomodoro, fare insaporire e aggiungere il cavolo nero tagliato a pezzetti. Lasciar cuocere per circa venti minuti, aggiungendo un po’ d’acqua se necessario. Unire i fagioli con la propria acqua e portare a cottura. Aggiustare di sale e quando la zuppa è sul punto di bollire, aggiungere la farina gialla a pioggia facendo attenzione a non far formare grumi.
Far cuocere a fuoco lento per circa 40 minuti. Se dovesse a fine cottura risultare troppo densa, aggiungere ancora un po’ di acqua bollente.
Versare il bordatino nei piatti e servire dopo averlo lasciato riposare per qualche minuto. È possibile servirlo con crostini di pane fritti nel burro o nello strutto.
Il bordatino avanzato che raffreddandosi si sarà rassodato può essere tagliato a fette che verranno fritte in abbondante olio o abbrustolite sulla brace di legna.
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