La schiaccia briaca è la regina dei dolci della tradizione elbana. Era tra i doni più frequenti che i riesi offrivano a chi andava per mare.
La sua pasta quasi secca, con poco lievito e senza uova, costituiva una fonte di energia immediata e gustosa, adatta ad essere conservata a lungo nelle cambuse.
Le origini della schiaccia briaca risalgono al periodo delle invasioni dei pirati all’Elba. La ricetta di questa semplice focaccia non prevedeva l'utilizzo dell'alcool, per seguire i precetti dell’Islam, e raccoglieva insieme vari tipi di frutta secca, ingredienti tipici della cucina mediorientale. Nell'Ottocento il miele fu sostituito al costoso zucchero e la schiaccia fu "imbriacata" con il vino aleatico e l'alchermes, che conferisce al dolce la tipica colorazione rossastra in superficie.
Non esistendo per secoli una ricetta scritta, la preparazione della schiaccia briaca è stata tramandata oralmente di generazione in generazione.
Curiosità: Non tutti sanno che esiste anche un'altra versione della ricetta: la Schiaccia Briaca di Capoliveri, che è bianca e ha il Moscato al posto dell'Aleatico.
Difficoltà: facile
Costo: medio
Dosi per n. 6/8 persone
Tempo di preparazione: 40 minuti
Tempo di cottura: 1 ora
Abbinamento vini elbani: Elba Aleatico Passito D.O.C.G.
Kg 1 di farina bianca, g 500 di zucchero, g 200 di uva secca, g 300 di frutta secca tritata (noci, mandorle, nocciole), pinoli, due bicchieri d'olio, aleatico a piacere, un bicchiere di alchermes, una noce di lievito di birra.
La sera preparare un piccolo pane con il lievito di birra sciolto in un bicchiere d'acqua tiepida e con gr. 100 di farina e lasciarlo lievitare tutta la notte, coperto con un panno.
Mettere la farina sulla spianatoia, aggiungervi il pane lievitato, la frutta secca tritata, l'uva secca ammollata precedentemente in acqua tiepida, l'olio, l'aleatico, l'alchermes.
Impastare il tutto, lavorando lungamente: l'impasto deve risultare omogeneo e morbido. Ungere una teglia rotonda con olio, foderare il fondo con carta oleata, che copra anche il bordo, ungere anche la carta oleata e stendervi l'impasto.
Prima di mettere in forno, coprire l'impasto con i pinoli. Cuocere in forno caldo per 40/45 minuti. Sfornare, lasciar raffreddare e disporre la schiaccia su di un piatto, lasciando la carta sulla quale è stata cotta.
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