
| Frazioni | Cavo |
|---|---|
| Superficie | 19 km² |
| Abitanti | 2.198 |
| Altitudine | 10 m s.l.m. |
| CAP | 57038 |
| Da vedere | Museo dei Minerali |
| Nei dintorni | Parco Minerario, Torre del Giove |
Rio Marina un tempo era considerata la Capitale del Ferro dell’Isola d’Elba. Le miniere e il porto venivano utilizzate per l'escavazione e il trasporto del minerale ferroso che, ancora oggi, con il suo luccichio e la classica colorazione rossastra, ne caratterizza un po' tutto il paese, dalle facciate delle case, alle spiagge, compresi gli stessi fondali.
Dopo la chiusura delle miniere (l'ultima è stata chiusa nel 1981), l'attività estrattiva ha lasciato il passo allo sviluppo turistico, trasformando Rio Marina in una fiorente località balneare e gli edifici che un tempo appartenevano alle miniere in strutture museali.
All’interno dell'edifico che un tempo ospitava la Direzione delle Miniera sono attualmente ospitati il Museo dei Minerali dell'Elba e dell'arte Mineraria e l'archivio storico delle miniere. Nelle sale del museo sono ricreati gli ambienti originali della miniera ed è conservata un’importante collezione di campioni di minerali e pietre dell’Isola d’Elba.
Di particolare interesse storico è anche la torre esagonale del porto, edificata verso la metà del XVI secolo per volere di Jacopo V Appiani, mentre l’originale torretta con l’orologio risale al 1882 anno di fondazione del Comune marittimo e l'oratorio di San Rocco eretto nel 1570.
Museo a Cielo Aperto di Rio Marina
Il Museo a Cielo Aperto offre un percorso immersivo lungo le vie del paese, arricchito da sette installazioni che celebrano la storia mineraria dell'Isola d'Elba, “terra di ferro e di sole”, e in particolare di Rio Marina, un tempo cuore pulsante di questa industria.
Queste opere sono state create utilizzando attrezzi e componenti meccaniche che raccontano il duro lavoro svolto in miniera da generazioni e generazioni di minatori. Partendo dalle ex Officine San Jacopo e procedendo fino a Via Magenta, sede del Parco Minerario, è possibile ammirare argani, raccordi, sgocciolatrici, piegatrici e frantoi. Ogni pezzo è accompagnato da didascalie e dotato di un QR code. Scansionando il QR code si accede a video che illustrano le funzioni di ogni reperto, narrate da uno degli ultimi minatori riesi, testimone diretto di un'epoca ormai conclusa oltre quaranta anni fa.
L'obiettivo del museo è mantenere vivo il ricordo di questo passato importante non solo per chi ha vissuto quel periodo, ma anche per rendere le nuove generazioni consapevoli delle radici e della cultura della loro comunità.
Eventi: A Rio Marina ogni anno si celebrano due festività: il 04 dicembre si festeggia il Santo Patrono che è Santa Barbara, inoltre vengono organizzate delle manifestazioni anche per San Rocco Di Montpellier il 16 agosto.
Per scoprire gli eventi visitare il sito www.elbaeventi.it.
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