Giò Pomodoro: L'isola del ferro e del granito

Giò Pomodoro (1930-2002), celebre scultore astratto del Novecento, visitò l'Isola d'Elba nell'estate del 1996 e rimase profondamente ispirato dai suoi paesaggi. Traendo ispirazione dalle antiche miniere di ferro e dalle imponenti rocce granitiche dell'isola, Pomodoro creò una serie di sculture monumentali in granito e ferro, celebrando l'essenza stessa dell'Elba.

Lavorando nella cava di San Piero, l'artista ha realizzato opere come “Il Grande Sedile,” un monolite in granito situato a Pomonte in piazzetta del Calello; l'obelisco in granito e ferro "Dioniso," che si trova a Poggio in piazza del Castagneto; e la fontana "Okeanos", anch'essa situata a Poggio in piazza di San Niccolò. Questa fontana è coronata da un elemento grezzo di roccia granitica, geologicamente definito trovante, che contrasta vistosamente con l’accurata definizione della base. La fontana è caratterizzata da un canale circolare con un movimento perenne d’acqua che circonda, come il grande Oceano, il kósmos terreno.

Queste sculture incarnano l'intenso legame tra l'artista e il territorio e riflettono l'anima antica e minerale dell'isola.

Il Lions Club Isola d’Elba, in collaborazione con il Comune di Marciana, ha realizzato un circuito cartellonistico che celebra l'opera di Giò Pomodoro, fornendo ai visitatori una guida alle sue creazioni. Un'occasione imperdibile per scoprire l'isola attraverso gli occhi di un grande maestro dell'arte.