Tipologia immersione: parete
Brevetto minimo richiesto: base
Profondità: min 5 m, max 50 m
Punta della Civitata offre la possibilità di effettuare più profili di immersione; il sito è così adatto a ogni tipologia di subacqueo, dal più esperto al neo brevettato. È comunque possibile vedere meravigliose conformazioni rocciose che dal fondo sabbioso posto a notevole profondità, oltre i 50 metri, risalgono dando origine a pareti, pinnacoli e canyon. La presenza di pesce pelagico è quasi garantita.
Ormeggiando a sud della punta, si effettua la discesa su un fondo dominato dalla presenza di Posidonia oceanica, per poi pinneggiare verso il largo e sorvolare un fondale di roccia leggermente inclinato.
Raggiunti – 20 metri di profondità, la scogliera presenta una netta caduta che sprofonda fino a 45 metri. In questa falesia, molto suggestivo è il canalone che dal fondo risale verso l'alto, presentando rocce ricoperte da un eterogeneo campionario di alghe rosse incrostanti che fanno da substrato ad altre alghe (soprattutto Flabellia petiolata e Halimeda tuna) e ad animali, tra cui spiccano i vivaci colori delle spugne (es. Axinella spp.) e le delicate trame di bellissimi briozoi come la trina di mare (Reteporella spp.).
Nel buio di un anfratto sostano immobili numerosi re di triglie e non è raro scorgere qualche musdea; più in profondità tane di gronghi.
Un'altra immersione può essere effettuata a pochissima distanza all'esterno della punta della Civitata, con fondali che scendono a grandi balzi fino a - 40 metri in un alternarsi di massi e cavità completamente ricoperte da margherite di mare.
Condividi