Dove: A largo del promontorio di Capo Fonza
Tipologia: secca
Difficoltà: medio-difficile
Profondità: 45 m
Corrente: moderata
La secca di Fonza è chiamata Corallina perché è uno dei pochi posti all'Elba dove c’è abbondante presenza di corallo rosso. Nella parte più vicina a riva, è quasi affiorante e nelle giornate di mare calmo bisogna fare attenzione perché quasi non si vede. Il cappello della secca è posto a 4 metri e scende fino a 45 metri.
Questo punto è ricchissimo di ogni forma di vita, incluso abbondante pesce pelagico come barracuda e ricciole. Sicuramente il maggiore interesse è suscitato dai rami di prezioso corallo rosso intenso che raggiungono diversi centimetri di lunghezza, riempiendo gli anfratti della parete.
La secca è caratterizzata da canali che scendono in profondità. In uno di questi, a quota - 30 m, c'è l'entrata di una grotta; per visitarla bisogna fare molta attenzione a non sollevare sedimento. La volta è completamente ricoperta di rami di corallo che purtroppo è stato tagliato nei tempi passati.
Proseguendo un po' più all'interno si trova un'altro sifone che porta sino a - 15 m. Tenendo la parete sulla destra all'uscita della grotta, è possibile osservare, oltre al corallo, diversi esemplari di gorgonie bianche e gialle. I numerosi anfratti sono un habitat favorevole anche per murene, gronghi, cernie e molte altre specie di pesci e crostacei. In alcuni periodi dell’anno è molto facile avvistare i Mola mola detti anche pesci Luna.
infoelba consiglia: A causa della presenza di corrente marina, a volte anche sostenuta, l'immersione è consigliata a subacquei di livello avanzato, anche se la parte superiore consentirebbe la discesa anche ai meno esperti.
Condividi