Difficoltà tecnica: facile
Lunghezza del percorso: 18,5 km
Dislivello: 214 m
Non sono presenti tratti tecnici, l'escursione si sviluppa interamente su strada sterrata ampia e di facile percorrenza. Fino al Villaggio delle Ripalte (circa 9 chilometri) la strada procede su terreno pianeggiante; è presente solo un breve tratto di salita poco prima del villaggio.
Tenendo conto della semplicità del tracciato, (fino al villaggio e ritorno) è indicato anche alle famiglie con bambini capaci di pedalare per una distanza di circa 18 km.
Dal Villaggio delle Ripalte, l'escursione procede in salita mediamente impegnativa per circa 900 m fino al bivio delle Torricelle, dove si prosegue ancora su strada ampia e di facile percorrenza, per scendere nuovamente sulla Costa dei Gabbiani e tornare nel Paese di Capoliveri al punto di partenza.
Tenere presente che lungo il tracciato non sono presenti sorgenti d'acqua, è possibile fare rifornimento e dissetarsi solo all'alimentari situato all'interno della Struttura delle Ripalte e solo durante l'apertura stagionale del Villaggio.
Sufficiente per affrontare circa 18,5 km con un dislivello di circa 214 metri, fattibile da chiunque goda di buona salute e faccia uso della bici anche saltuariamente. Per chi decide di ritornare dalla strada della Costa dei Gabbiani sono sempre 18 km ma con un dislivello di circa 58 metri.
Partenza da Capoliveri, di fronte alla stazione della polizia municipale; seguire le indicazioni per Costa dei Gabbiani/Villaggio delle Ripalte.
Al km 3,37 si trova il punto panoramico della Cessa dell'Asta, da dove è possibile osservare la costa sud dell'isola con i promontori di Capo di Stella, Capo Fonza, Capo Poro e verso il mare le Isole del Giglio, Montecristo, Pianosa; nei casi di buona visibilità anche la Corsica e la Sardegna.
Al km 3,7 prendere il bivio per Sardina sulla sinistra (che verrà percorso in discesa durante il rientro) e proseguire dritti sullo stradone verso le Ripalte. Al km 4,29 presso il bivio per l'Innamorata, proseguire ancora dritti fino al km 5,84 dove si trova il Museo Minerario.
Al km 6,72 si trova un buon punto panoramico sulla Miniera del Vallone.
Proseguendo, al km 9,11, si arriva ad un bivio su di un tratto asfaltato, in cui bisognerà tenere la sinistra, mentre poco più avanti al km 9,29 si dovrà procedere tenendo la destra, per arrivare dopo circa 40 metri all'alimentari delle Ripalte. Una volta attraversata la struttura e superati i recinti con i cavalli, in fondo al rettilineo, girare a sinistra fino a raggiungere al km 10, la salita più impegnativa di tutto il percorso, ma molto breve.
Alla fine della salita (al km 10,8) e raggiunto un piazzale con molte strade, prendere il primo sentiero a sinistra e percorrere la parte alta della strada, molto panoramica, che taglia il Monte Calamita dal lato sud del promontorio.
Proseguire poi fino al km 12,2 dove si trova il bivio per Monte Calamita e continuare tenendo la sinistra. Al successivo bivio (km 12,4), prendere poi la discesa per la strada di Sardina verso sinistra, percorrerla tutta fino a riprendere al km 14,6 lo stradone della Costa dei Gabbiani e proseguire verso destra fino al ritorno al punto di partenza, per un totale di 18,4 km e un dislivello di circa 214 metri.
Testo a cura di Gian Piero Mocali
Cell. 328 7242289
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