La Via dei Cisti

Partenza: Pomonte
Arrivo: Seccheto
Tempo medio: 4 ore
Lunghezza: 8,9 km
Dislivello in salita: 483 m
Difficoltà percorso: impegnativo
Sentieri percorsi: n. 126, n. 135, n. 137, n. 195
Cosa osservare: cisto (4B, 4E), Valle di Pomonte (4A), serpentinite (4C), area archeologica della Sughera (4D)

La Via dei Cisti si snoda lungo il versante sud-occidentale del massiccio del Capanne.

Il percorso inizia nel paese di Pomonte, da cui scende verso le spiagge alla base del paese. Dopo aver raggiunto il mare, il sentiero risale verso la strada provinciale nei pressi della spiaggia dell'Ogliera.

A tratti, il sentiero si alterna con la strada provinciale, seguendola brevemente e poi imboccando vari percorsi e stradine adiacenti, ora a valle, ora a monte rispetto alla carreggiata asfaltata.

Il percorso continua attraversando una varietà geologica di rocce dell'anello termometamorfico del Monte Capanne, arrivando fino a Fetovaia. Questa spiaggia è chiusa a ovest da un suggestivo promontorio, una delle rare irregolarità della costa occidentale dell'Elba.

Dopo un breve tratto di strada provinciale, il cammino continua sul sentiero n. 135, che sale ripidamente attraverso una rigogliosa vegetazione di ginestre e mirti. Questo tratto offre spettacolari viste sul golfo di Fetovaia, con la sua spiaggia di sabbia chiara e le acque verde smeraldo.

Si raggiunge quindi la zona del Piano della Sughera (339 m s.l.m.), un'area di grande interesse archeologico, ricca di tombe e menhir risalenti all'epoca preistorica.

Da qui il sentiero n. 137 scende altrettanto ripidamente tra la macchia bassa di cisto marino verso il paesino di Seccheto, altra tipica frazione costiera. Seccheto, oggi famoso centro turistico, era un tempo abitato da agricoltori e scalpellini dediti all'estrazione del granito.